BLOW UP (id., 1966)

Tratto dal racconto «La bava del diavolo» di Julio Cortazar, il film vinse la Palma d’Oro a Cannes nel ’67 e ottenne due nominations agli Oscar. La pellicola ebbe noie di censura, a causa di una scena di nudo con Jane Birkin.

Regia: Michelangelo Antonioni. Sceneggiatura: Michelangelo Antonioni, Tonino Guerra, con la collaborazione di Edward Bond. Direttore della fotografia: Carlo Di Palma. Direzione artistica: Assheton Gorton. Montaggio: Frank Clarke. Costumi: Jocelyn Richards. Musica: Herbie Hancock. Produzione: Carlo Ponti (Bridge Film) per la Metro Goldwyn Mayer. Origine: G.B. Distribuzione: Metro Goldwyn Mayer. Durata: 1 h e 50’.

II giovane Thomas decide di realizzare un libro fotografico che documenti i vari aspetti della vita londinese. Passando per un parco dell’East End, si sofferma a riprendere una coppia in intimità. I due non sono una coppia ufficiale ed il fotografo viene inseguito dalla donna che gli offre il suo corpo in cambio del rullino compromettente. Thomas accetta e al momento propizio sostituisce il rullino. Una volta stampate le fotografie, il giovane si trova davanti agli occhi una realtà del tutto inaspettata: al posto della coppia c’e un uomo che impugna una pistola. Tornato nel parco, Thomas trova un cadavere, ma il giorno dopo questo è scomparso...

David Hemmings (Thomas), Vanessa Redgra- ve (Jane), Sarah Miles (Patricia), Peter Bowles (Ron), Verushka (una modella), John Castle (Bill), Jane Birkin (aspirante modella).

Michelangelo Antonioni e nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Laureatosi in economia e commercio, intraprende I’attivita di critico cinematografico, quindi fa da aiuto regista a Marcel Carne e realizza alcuni documentari, prima di esordire nella regia con «Cronaca di un amore» (1950). A questo seguono altri sedici lavori, tra cui «Le amiche» (1955), «II grido» (1957), «Deserto rosso» (1964), «Zabriskie Point» (1970), «Professione reporter» (1975), «Identificazione di una donna» (1982).