II film è costato 25 milioni di dollari e la sceneggiatura è stata riscritta apposta 7 volte. Le riprese sono state girate tra la California, Washington, a Pinewood vicino a Londra, in Norvegia e nel Marocco. Come in «Tutto in una notte», Landis si diverte a «riempire» il film di cameo. Oltre a Bob Hope che si auto cita, si notano il blues man B.B. King e i cineasti Frank Oz, TerryGilliam, Derek Meddings, Ray Harrynausen, Joel e Larry Cohen, Sam Raimi, Michael Apted, Martin Brest, Bob Swain e Costa Gavras.

SPIE COME NOI («Spies Like Us», 1985)

Regia: John Landis. Sceneggiatura: Dan Aykroyd, Lowell Ganz, Babaloo Mandel. Direttore della fotografia: Robert Paynter. Montaggio: Malcoim Campbell. Musica: Elmer Bernstein. Costumi: Deborah Nadoolman. Produzione: Brian Grazer e George Folsey per Landis/Folsey e Warner Bros. Origine: U.S.A. Distribuzione: P.I.C. Durata: 1 h e 42'.

Un enorme missile sovietico a testata nucleare viene «scovato» dai satelliti americani tra le nevi di una sperduta regione dell'Afghanistan. La CIA e due generali decidono di mandare due coppie di agenti sul posto: una coppia per assolvere la vera missione, una (quella composta dagli stralunati Fitz-Hume e Millbarge) per fare da esca.

Chevy Chase (Emmett Fitz-Hume), Dan Aykroyd (Austìn Millbarge), Donna Dixon (Karen Boyer), Steve Forrest (Gen. Sline), Tom Hatten (Gen. Miegs).

John Landis è nato a Chicago, nel 1950. Dopo l'e­sordio di «Slok» (Schlock, 1971) e il film a basso costo «Ridere per ridere» (Kentucky Fried Movie, 1977), ha ottenuto grande successo con «Animal House» (National Lampoon's Animal House, 1978) e «The Blues Brothers» (1980). Questi due clamorosi esempi di commedia "demenziale" gli hanno permesso di realizzare l'horror grottesco «Un lupo mannaro americano a Londra» (An American Werewolf in London, 1981), un episodio di «Ai confini della realtà» (Twilight Zone, 1983), «Una poltrona per due» (Trading Places, 1983) e «Tutto in una notte» (Into the Night, 1985).

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