ORIZZONTE PERDUTO («Lost Horizon», 1937)

Regia: Frank Capra. Sceneggiatura: Robert Riskin, dal romanzo di James Hilton. Direttore della fotografia: Joseph Walker. Direzione artistica: Stephen Goosson. Montaggio: Gene Havlick, Gene Milford. Costumi: Ernest Dryden. Musi- ca: Dimitri Tiomkin. Produzione: Frank Capra per Columbia. Origine: Usa. Distribuzione: Columbia. Durata: 2 h e 13’.

Un diplomatico inglese, fuggendo da una rivoluzione con alcuni compagni occasionali e suo fratello, trova rifugio in una misteriosa citta, Shangri-La, nascosta tra le altissime montagne del Tibet. Scopre che e stata fondata nel 1713 da Padre Perrault, un missionario che vive ancora benchè ormai conti piu di 250 anni. II luogo è splendido e tutti i suoi abitanti vivono in un clima di fraternità e di pace. II diplomatico conosce Sondra, una bellissima ragazza della quale s’innamora. Intanto per Padre Perrault si avvicina la fine; egli ha designato proprio il giovane inglese come suo successore, ma il fratello di quest’ultimo cerca di convincerlo a rifiutare e con lui fugge dalla città.

Ronald Colman (Robert Conway), Jane Wyatt (Sondra), Edward Everett Horton (Alexander P. Lovett), John Howard (George Conway), Thomas Mitchell (Henry Barnard).

Nato a Palermo nel 1897, Frank Capra emigra con la famiglia in California ancora bambino. Esordisce al cinema dirigendo alcune comiche negli Anni Venti; poi passa al lungometraggio e firma tra gli altri «La donna del miracolo» (The Miracle Woman, 1931). Approda alla commedia e gira alcuni capolavori, come «E' arrivata la felicita» (Mr. Deeds Goes to Town, 1936) e «La vita e meravigliosa» (It’s a Wonderful Life», 1946); nel 1948 dirige «Lo stato dell’Unione», che per molti resta il suo vero testamento spirituale. II suo ultimo film è «Angeli con la pistola» (Pocketful of Miracles, 1962).