CINEMA E LOCANDINE

LA DOLCE VITA (1959)
aggiunto il 11/10/2006, da: webmaster  >> Galleria

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La donna che visse due volte, («VERTIGO», 1958)
NOTORIUS, L'amante Perduta («NOTORIUS», 1946)
LA DOLCE VITA (1959)
FLUIDO MORTALE («Blob», 1958)
BABY DOLL, LA BAMBOLA Dl CARNE («Baby Doll», 1956)
I DIECI COMAMDAMENTI («The Ten Commandaments», 1956)
IL GIGANTE («Giant», 1956)
IL GIRO DEL MONDO IN OTTANTA GIORNI («Around the World in Eighty Days», 1956)
QUANDO LA MOGLIE E’ IN VACANZA («The Seven Year Itch», 1955)
LA STRADA (1954)
IL MOSTRO DELLA LAGUNA NERA («Creature Frorn the Black Lagoon», 1954)
LA GUERRA DEI MONDI («The War of the Worlds», 1953)
LA TUA BOCCA BRUCIA (Don’t Bother to Knock», 1952)
OTELLO («Othello», 1952)
UN AMERICANO A PARIGI («An American in Paris», 1951)
VIALE DEL TRAMONTO («Sunset Boulevard», 1950)
L’ IMPERATORE Dl CAPRI (1950)
LA BELLEZZA DEL DIAVOLO («La Beaute du Diable», 1949)
AMLETO («Hamlet», 1948)
TI AMAVO SENZA SAPERLO («Easter Parade», 1948)
LA TERRA TREMA (1948)
LE CATENE DELLA COLPA («Out of the Past», 1947)
SOGNI PROIBITI ( «The Secret Life of Walter Mitty», 1947)
LEGITTIMA DIFESA (« Quai des Orfévres», 1947)
IL POSTINO SUONA SEMPRE DUE VOLTE («The Postman Always Rings Twice», 1946)
I GANGSTERS («The Killers», 1946)
MASCHERE E PUGNALI («Cloak and Dagger», 1946)
I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA («The Best Years of Our Lives», 1946)
LA DALIA AZZURRA («The Blue Dahlia», 1946)
AMANTI PERDUTI («Les enfants du paradis», 1945)


 
Dati Tecnici

Regia: Federico Fellini. Sceneggiatura: Federico Fellini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli, Brunello Rondi. Direttore della fotografia: Otello Martelli. Direzione artistica: Piero Gherardi. Montaggio: Leo Cattozzo. Costumi: Piero Gherardi. Musica: Nino Rota Produzione: Riama Films/Pathe Consortium Cinema. Origine: Italia-Francia. Distribuzione: Cineriz. Durata: 2 h e 58’.

La Trama
Un viaggio attraverso il bene e soprattutto il male della mondanità romana degli inizi anni ’60. Vizi, scandaletti, giornalisti a caccia di colpi sensazionali, fotografi pronti a immortalare i divi del momento. Un amaro apologo della cosiddetta «dolce vita», visto attraverso gli occhi di un reporter disincantato.
La Regia
Federico Fellini nasce a Rimini il 20 gennaio 1920 e muore a Roma il 31 ottobre 1993. Dopo aver svolto attività di disegnatore umoristico, giornalista, passa al cinema, prima come sceneggiatore e quindi come regista. II suo esordio dietro la macchina da presa avviene nel 1950 con «Luci del varietà», codiretto con Lattuada. A questo seguono: «I Vitelloni» (1953), «La strada» (1954, premio Oscar); «Le notti di Cabiria» (1957, premio Oscar); «Otto 1/2» (1963, premio Oscar); «Fellini Satyricon» (1969); «Amarcord» (1974, premio Oscar); «Prova d’orchestra » (1979); «Ginger e Fred» (1985); La voce della luna (1989). Ha pubblicato: La mia Rimini (1967); Fare un film (1980); Block-notes di un regista (1988). Premio Oscar alla carriera 1993..
Le Curiosità
Ricostruito prevalentemente a Cinecittà (ad esempio via Veneto, mentre la scena famosa del bagno nella fontana di Trevi fu girata sul posto all’alba), il film ha segnato un’epoca, contribuendo persino a creare nuove terminologie (come «paparazzo», nomignolo affibbiato ai fotografi d’assalto nelle notti romane) e procurandosi diverse noie con la censura.
Gli Attori
Marcello Mastroianni (Marcello Rubini), Anita Ekberg (Sylvia), Anouk Aimee (Maddalena), Yvonne Fourneaux (Emma), Alain Cuny (Steiner), Magali Noel (Fanny), Lex Barker (Robert), Nadia Gray (Nadia), Valeria Ciangottini (Paola), Annibale Ninchi (il padre di Marcello), Renee Longarini (signora Steiner), Jacques Sernas (il divo), Giulio Questi (don Giulio), Laura Betti (Laura), Adriana Moneta (la prostituta), Polidor (il clown), Toto Scalise (il produttore).

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